Rimescolate: ESSERE TUTTƏ // DA OGGETTO A SOGGETTO: FENOMENOLOGIA DI ME STESSA

Cinema e spettacoli

  Quando: Mercoledì 15 Gennaio 2025 ore 21:00
  Dove Piazza Gasparotto 10, Padova (PD)
 Organizzato da: NADIR APS


ESSERE TUTTƏ // DA OGGETTO A SOGGETTO: FENOMENOLOGIA DI ME STESSA

Open Mic + Spettacolo di poesia a cura di Francesca Fiori e Marta Vettoretti
Mercoledì 15 Gennaio, ore 21:00 @circolonadir
Ingresso con tessera ARCI, contributo di 5€
Inviateci le vostre candidature alla mail rimescolate@gmail.com

// ESSERE TUTTƏ //
Forse infecondo di tal madre or langue
il glorioso fianco? o forse ch’ella
del latte antico oggi le vene ha scarse?
O figli or nutre, a cui per essa il sangue
donar sia grave? o tali a cui piú bella
pugna sembri tra loro ingiuria farse?
Stolta bestemmia! eran le forze sparse,
e non le voglie; e quasi in ogni petto
vivea questo concetto:
Liberi non sarem se non siam uni.

// DA OGGETTO A SOGGETTO: FENOMENOLOGIA DI ME STESSA //
Mi penso spesso come una poesia.
Non nel senso romantico, ma nel senso strutturale. Se la poesia ha una forma e un contenuto, io ho un corpo e un’anima, in entrambi i casi inestricabili. Allora io parlo delle cose dell’anima utilizzando il linguaggio del corpo, anatomico. Significati densi per significanti di carne e ossa e sangue. Storicamente nelle arti tutte, il femminile è stato posto a oggetto, esistente come corpo, osservato e riprodotto, esistente come simbolo, portatore di significati altri, di altri. Al femminile è stata negata la dimensione dell’agire. La categoria dello sguardo. La direzione dello sguardo è ciò che passa tra l’essere oggetto e l’essere soggetto, guardante o guardata, narrante o narrata. In metonimia lo sguardo, gli occhi, diventano la voce. E quindi l’atto più politico che posso compiere è dirmi ad alta voce, soggetto e oggetto della narrazione, compiendo un atto, performando, divento quello di cui parlo e mi rendo meta-poesia.
Lo spettacolo che ne deriva si compone di performance e riflessioni ad alta voce sulla poesia stessa, sul femminile e sull’autodeterminazione. È quindi un’esposizione del pensiero che sta dietro il fenomeno poetico. Quello che presenterò sarà uno spettacolo di formazione in formazione di cui sto esplorando il processo creativo creandolo.

L’ingresso al Circolo Nadir è riservato allə sociə Arci. Pre-tesseramento necessario tramite app https://tessera-arci.it

Torna all'elenco delle attività