ARCI APS

Frammenti di Kurdistan. Presentazione libro e raccolta fondi

Impegno e attualità Letteratura

  Quando: Mercoledì 10 Settembre 2025 ore 18:30
  Dove Via Pietralata 58, Bologna (BO)
 Organizzato da: ARCI BOLOGNA APS

Presentazione di "Frammenti di Kurdistan", un libro curato e tradotto da Francesco Marilungo e pubblicato da Alessandro Polidoro Editore nel maggio 2025.
Il libro è una raccolta di testi di autori curdi che esplora la condizione politica e culturale del popolo curdo, la diaspora e il persistere della memoria e della lingua nonostante la divisione e la colonizzazione del territorio.

Il curatore dialoga con Domenico "Meco" Mucignat (Associazione Ya Basta Bologna).

Durante l'incontro banchetto e raccolta fondi per la ricostruzione del nuovo Cinema Amude in Rojava.

L'evento è in collaborazione con Associazione Ya Basta Bologna, Polidoro Editore, Porta Pratello, La confraternita dell'uva - Libreria indipendente e il Patto per la lettura di Bologna.

mercoledì 10 settembre, h. 18:30
Porta Pratello
Via Pietralata 58
Bologna

IL LIBRO: Il libro riflette la complessa realtà dei curdi, un popolo senza una nazione propria, diviso in più stati (Turchia, Iran, Iraq, Siria).

La proibizione di studiare e pubblicare nella lingua curda ha reso l'esilio una tappa obbligata per molti scrittori, portandoli a vivere la propria terra attraverso la dimensione del frammento e della distanza.

La raccolta include racconti testimoniali, narrazioni epiche basate sul folklore e viaggi "lisergici" che esplorano la politica attraverso l'assurdo.

Nonostante l'esilio, gli autori mantengono viva la memoria del paese d'origine e dell'identità curda attraverso la lingua.

FRANCESCO MARILUNGO: è nato a Fermo nel 1983.
Ha studiato letteratura italiana nelle università di Bologna e Roma e, dopo la laurea, si è trasferito per un periodo in Turchia, dove ha vissuto a Istanbul e Diyarbakır, cuore pulsante della geografia curda.
In seguito ha conseguito un dottorato in Kurdish Studies all’Università di Exeter con una tesi sulla letteratura curda contemporanea.
Ora è tornato a vivere a Fermo, dove insegna lettere nella scuola pubblica e traduce dal curdo e dal turco

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